_ di Lorenzo Boto, Afea Senior Consultant
La sala operatoria rappresenta un cardine dell’organizzazione sanitaria sia in termini di complessità che di costi. Analizzarne i dati di performance è fondamentale non solo per incrementare l’efficienza delle sale, ma anche, e soprattutto in epoca post-Covid19, per valutare la capacità di rispondere in maniera adeguata all’eventuale Backlog. Vale a dire, il carico di interventi accumulati in questi mesi di minor attività.
Diviene così naturale e indispensabile introdurre degli strumenti di gestione del tempo (Time Management) in sala operatoria che diano al decisore le informazioni utili a gestire le leve di intervento.
Nel prezioso articolo di Luigi Tili (Lean Healthcare Expert per Afea) e Angelo Rosa (Direttore Lum Lean Lab, Università Lum Jean Monnet) recentemente pubblicato nel magazine “Per4mance”, si introduce il parametro ORE (Overall Resource Efficiency) come indicatore chiave dell’efficienza nel Time Management di Sala Operatoria.
Rimandando alla lettura dell’articolo per un approfondimento, e senza perdere rigore tecnico, si può definire l’ORE come frutto di una riclassificazione dei tempi di una determinata risorsa sanitaria. Distinguendo tra la somma dei Tempi a Valore Aggiunto per il paziente, ovvero i tempi effettivi delle prestazioni erogate, e il totale del tempo disponibile programmato per la risorsa nello stesso periodo.
Efficienza della sala operatoria con l’Agenda di H2O
Nella Suite H2O tra i report a disposizione nel modulo di Business Analytics InfoBusiness viene proposto per la sala operatoria un paramento inerente che è un buon proxy del valore ORE per le sale operatorie, ovvero la saturazione di Agenda di Sala Operatoria.
Questo aspetto è stato approfondito nel corso del webinar
AUMENTARE LA CAPACITÀ DI EROGAZIONE DI PRESTAZIONI E SERVIZI SANITARI DOPO L’EMERGENZA COVID-19, di mercoledì 24 giugno, alle ore 17.00, Rivedilo cliccando qui.
Il report si alimenta dal registro operatorio e dallo scheduling delle sale operatorie di H2O che permettono di approssimare Occupazione di Sala al Value time (Incisine->Sutura) e il tempo di apertura agenda come Apertura Programmata (Disponibilità operativa di esercizio).
L’occupazione di sala viene corretta aggiungendo un tempo medio (misurato) di Set Up della Sala *numero interventi nel periodo per tenere conto dei tempi di sanificazione e riallestimento dell’ambiente operatorio.
L’incidenza percentuale dell’occupazione di Sala sull’ Apertura programmata alla stregua dell’ORE è utile a rappresentare due cose. Da un lato la capacità di copertura del tempo disponibile (ove l’optimum ideale è pari al 100%), dall’altro a ragionare in termini di indagine dell’As-Is, ottimizzazione dell’agenda e bilanciamento di carico tra sale.
Il report sintetico (orizzonte temporale mensile – trimestrale) è replicato attraverso un cruscotto più operativo consultabile con cadenza maggiore (giornaliera – settimanale) che permette in maniera più intuitiva di leggere l’indice su valori di riferimento (bande rosse/gialle/verdi) configurabili.
Per approfondire queste tematiche vi invito a guardare la registrazione al Webinar del 24 giugno qui sotto.