Nel flusso di crescita costante di una struttura sanitaria arriva sempre il momento di fare un passo tecnologico in più cambiando il proprio gestionale sanitario.
In vent’anni di esperienza in Afea come account manager per la sanità privata e privata accreditata, infatti, ho visto molte strutture sanitarie scegliere la strada del cambiamento, in favore di un nuovo gestionale sanitario capace di rispondere alle mutate esigenze lavorative.
Per esperienza, però, posso dire che è fondamentale, prima di apportare qualsiasi cambiamento, valutare attentamente le esigenze specifiche della propria organizzazione sanitaria, coinvolgendo il personale e assicurandosi che la transizione sia gestita in modo efficiente per minimizzare gli eventuali impatti negativi sulle operazioni quotidiane.
Valorizzare il cambio software
Per dare valore al proprio investimento economico, infatti, è necessario fare sei passi:
- Analisi dei Requisiti:
- Svolgere un’analisi completa dei requisiti per identificare le esigenze specifiche dell’organizzazione
- Coinvolgere gli stakeholder chiave per ottenere una visione completa delle aspettative e dei requisiti
- Pianificazione Strategica:
- Sviluppare un piano strategico che includa una roadmap chiara per la migrazione
- Stabilire obiettivi specifici e misurabili che il nuovo software dovrebbe raggiungere
- Coinvolgimento degli Utenti:
- Coinvolgere gli utenti fin dall’inizio per ottenere il loro input e supporto
- Organizzare sessioni di formazione per assicurare che gli utenti siano a proprio agio con il nuovo software
- Gestione del Cambiamento:
- Implementare una solida strategia di gestione del cambiamento per affrontare le resistenze e facilitare la transizione
- Comunicare chiaramente gli obiettivi del progetto e i benefici attesi
- Test e Validazione:
- Condurre test approfonditi per garantire che il nuovo software soddisfi tutti i requisiti
- Coinvolgere gli utenti nei test per identificare eventuali problemi o miglioramenti necessari
- Implementazione Graduale:
- Implementare il nuovo software in modo graduale, in modo da minimizzare l’impatto sulle operazioni quotidiane
- Monitorare attentamente il processo di implementazione per risolvere tempestivamente eventuali problemi
Cambiare il proprio gestionale sanitario significa, quindi, scegliere una soluzione tecnologicamente all’avanguardia, capace di rispondere alle proprie esigenze interne al fine di migliorare la qualità dei servizi e delle cure offerte ai pazienti.
Questa, almeno, è l’esperienza diretta che ho maturato sul campo in questi vent’anni, come account manager, accompagnando i clienti verso il cambiamento.
